venerdì 27 maggio 2011

Rolemaster e dintorni

Chi mi conosce sa che gioco da parecchi anni ai giochi di ruolo, vi rimando a questo link per sapere cosa siano, è dal lontano 1987 che io e alcuni amici ci troviamo periodicamente a giocare e a cazzeggiare intorno ad un tavolo con matite gomme e dadi (rigorosamente a 10 facce). Dapprima ci trovavamo nei pomeriggi dopo la scuola a casa di un nostro compagno di classe e tiravamo la sera a divertirci con le nostre immani avventure per poi prendere un autobus e portarci  a casa, non dovrei dirlo ma qualche volta abbiamo persino giocato a scuola ;-). Poi con la patente sono arrivati nuovi orizzonti ovvero abbiamo scoperto l’esistenza di una ludoteca, in una località all’epoca sperduta, dove c’erano ragazzi “grandi” che gestivano il locale (un garage) e lì forse complice la nostra beata gioventù abbiamo passato dei momenti bellissimi. Come ad esempio il Duplo al topolino, in altre parole un fantastico snack dove all’interno c’era come ripieno un topolino. Si era aperta la confezione e si era infilato dentro per mangiarlo mentre noi osservavamo la sua coda che aveva movimenti sinuosi (aveva apprezzato la merenda). Abbiamo domato una sera un incendio di “piumini”  dei pioppi che si era sviluppato nelle vicinanze, prima che arrivassero i vigili del fuoco, la cosa simpatica è che invece di essere accolti come eroi dell’11 settembre ci siamo beccati il cazziatone perché eravamo arrivati tardi… Oppure sempre lì una notte d’inverno con un frèd da porc, una pattuglia di Carabinieri ci ferma per un controllo e ci fa aprire le nostre borse, che contenendo manuali, avventure e attrezzatura varia per il gioco assomigliano  a dei trolley, qui la cosa carina è che dopo averci fatto domande a trabocchetto e visto che tutto sommato più che teppisti sembravamo più dei nerd avevano iniziato a chiederci come si giocava, cosa si vinceva e così ci fecero fare una nottata indimenticabile… al freddo! To be continued ;-) non è finita la storia prosegue la prossima settimana eh eh eh.

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