mercoledì 14 settembre 2011

Il punto su Fukushima, le madri in rivolta.

In questi giorni su parecchi giornali sono comparse foto che ritraggono la zona dello tsunami dopo 6 mesi dello stesso disastro e mostrano come i solerti giapponesi abbiano praticamente ripulito e ricostruito parecchie delle cose andate distrutte dalla terribile tragedia. Inoltre leggendo sul Corriere on line di oggi questo articolo ho pensato di cercare ulteriori fonti per capire come stiano andando realmente le cose laggiù e purtroppo devo dire che non sembra che stiano andando poi così bene.
Infatti leggendo qua e là ho trovato questa notizia, è in inglese ed è localizzata su un sito giornalistico giapponese, per chi non conosce l'inglese è possibile utilizzare il traduttore automatico di google per capirne il senso. In ogni caso, il succo ve lo posso dire io, "Le mamme di Yokohama sono contro le radiazioni", ma cosa è successo? Perchè hanno fondato un'associazione di mamme? Il popolo giapponese che si unisce e crea associazioni che si pongono contro lo Stato!? (Solitamente è una delle popolazioni meno associative e protestanti nei confronti dei propri governanti del mondo). Ebbene leggendo l'articolo si scopre che il governo avrebbe tolto il divieto di vendita della carne proveniente dalle zone contaminate e lo si sarebbe scoperto perchè 4.000kg di carne, radioattiva erano state portate in un supermercato di Yokohama. A questo punto le madri, allarmate da questo fatto, hanno cercato informazioni relative al cibo consegnato ai loro figli e hanno scoperto, purtroppo, che la stessa carne radioattiva veniva data ai loro bambini. Il governo aveva tolto il divieto di vendita del cibo proveniente da Fukushima perchè gli allevatori e agricoltori stavano, ovviamente, subendo grosse perdite, quindi SOLAMENTE PER UNA RAGIONE ECONOMICA, il governo giapponese metteva a rischio la salute dei suoi figli e dei suoi cittadini perchè non voleva pagare eventuali sussidi per compensare le perdite degli allevatori ed agricoltori. E' incredibile ma è così, infatti sembrerebbe che il governo tacitamente, approfittando della classica mentalità votata al sacrificio nei confronti della nazione, metta nelle teste della popolazione il messaggio "Prego, mangiate le verdure di Fukushima, poveri abitanti di Fukushima, sono poveri". Varie associazioni stanno creando diverse petizioni, ma purtroppo per loro non c'è nulla da fare, anche i loro politici non li ascoltano e quel che peggio nemmeno i sindaci locali hanno intenzione di bloccare il cibo contaminato nelle mense scolastiche. Ora provate immaginare se una tale sciagura fosse capitata in Italia con i politici attuali... a me al solo pensiero mi viene da rabbrividire. E voi che ne pensate?

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