martedì 14 febbraio 2012

Francia e Germania tendono il cappio alla Grecia


Immagino che tutti sappiamo di quello stà succedendo in Grecia e di come molti greci siano ridotti alla fame per colpa di un debito non contratto dai cittadini, come da noi d'altronde. Però stavolta la notizia è che i cugini europei, nello specifico Sarkozy e la Merkel, hanno letteralmente dato una corda agli ellenici per che possano impiccarsi.
Ovviamente la mia è una metafora ma serve a rendere meglio l'idea di quello che è successo, ma arriviamo ai fatti. Quest'anno la Grecia spenderà qualcosa come il 3% del suo Pil per acquistare armamenti dalla Francia e dalla Germania, per avere un paragone di spesa si potrebbe dire che solo gli USA spendono in termini di percentuale così tanto, l'Italia è ferma allo 0,9%, e questo farebbe pensare che i greci siano dei pazzi, ma non è proprio così. Infatti, in epoche non ancora sospette la Grecia, con il precedente governo di centro destra, aveva contratto degli ordini con tali stati per l'acquisto di forniture belliche di vario tipo ma con l'arrivo della crisi il precedente Primo Ministro aveva disdetto gli ordini, o perlomeno ci aveva provato, tant'è che la Merkel si infurio non poco a tal riguardo, e difatti con la caduta del governo di centro sinistra e l'arrivo dell'amico di Monti i contratti per la fornitura delle armi sono tutti stati riconfermati. Alla fine del 2012 la spesa militare, si presume, potrebbe essere superiore ai 7 miliardi di euro, cifra che sicuramente avrebbero risparmiato volentieri i cittadini greci, la cosa triste è che la stessa situazione si stà verificando anche con il Portogallo, insomma Germania e Francia si stanno avviando alla distruzione dell'Europa pur di compiacere al proprio ego di superiorità.
Ovviamente queste info sono state tratte da un giornale, il Corriere della Sera

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