venerdì 10 febbraio 2012

Fukushima: e se ci fosse stato un sabotaggio?

Evidentemente è la settimana della fantapolitica però
ho trovato questo interessante collegamento, provate a seguirmi nel mio ragionamento. Febbraio 2010, il Giappone si dichiara disponibile ad arricchire l'uranio per l'Iran e questo, come ben sappiamo, non crea certo rassicurazione dalle parti di Israele ed ecco che neanche a farlo apposta la società Magna BSP, colosso della sicurezza informatica.... ISRAELIANA... :-)  viene incaricata dal governo giapponese della messa in sicurezza delle sue centrali compresa anche Fukushima. Ed ecco che a partire, appunto dal 2010, anche in Giappone e non solo in Iran arriva il famoso virus informatico STUXNET, un virus che non colpisce i sistemi operativi classici ma quelli che gestiscono che vengono utilizzati per monitorare e gestire impianti industriali su larga scala, dighe, linee di montaggio e attività simili e quindi anche quelli nucleari, conseguentemente questo virus è molto pericoloso ed inoltre la sua costruzione "atipica", normalmente i virus ed affini cercano di carpire le password, i codici di accesso o sistemi di riconoscimento per poi poter trarne beneficio con truffe informatiche. Questo virus informatico, invece, consente ad hacker di manipolare direttamente le strumentazioni, afferma un ricercatore Symantec -"Di sicuro non abbiamo mai visto nulla di simile finora", ha dichiarato Liam O’Murchu, ricercatore di Symantec Security Response. "Il fatto che sia in grado di controllare il funzionamento di macchine fisiche è estremamente preoccupante"-  (nel link sopra vi riporto direttamente al sito della Symantec dove spiega molto bene tale virus e riporta informazioni giornalistiche). E' indubbio che dietro a questo virus si nasconda "solo" un'organizzazione malavitosa, ma un'intera struttura di Intelligence che sia in grado, sia a livello economico che tecnico di fare tutto ciò. Ma torniamo a Fukushima, come collegare tutto ciò, facciamo un riassunto, gennaio 2010 il Giappone si dichiara disponibile ad arricchire l'uranio per l'Iran, subito dopo viene incaricata una ditta israeliana ad occuparsi della sicurezza di Fukushima, prime comparse del virus in terra nipponica (qui ho trovato un articolo di un quotidiano giapponese che parla dei contagi) ed infine abbandono del suolo nipponico della ditta Magna BSP ad una SOLA SETTIMANA dal disastro nucleare... coincidenze....mahhh. In ogni caso anche nel rapporto ufficiale del disastro si fanno riferimenti a decisioni prese in base ad indicazioni sbagliate, da quello che posso aver capito leggendolo. Ecco non voglio aggiungere altro, per non essere troppo "complottista" ma vi voglio comunque regalare i 2 siti da cui si parte per una bellissima ricostruzione del fatto il primo è in inglese mentre il secondo è la sua traduzione in italiano. Chissà forse un pò tutti abbiamo visto troppo spesso X-Files..

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