lunedì 14 maggio 2012

Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma

E' quello che diceva Antoine-Laurent de Lavoisier, frase ripresa in tempi relativamente più moderni da Einstein, ma è quello che effettivamente stanno facendo
la Qantas e la McDonalds! La Qantas è una compagnia aerea australiana e ha finanziato una ricerca per carburanti alternativi che siano ecologici ed economici ed il team che si è dedicato a questo sviluppo tecnologico ha scoperto come riutilizzare l'olio di cucina, ovviamente raffinato, quelle usato per le fritture varie tanto per intenderci e la resa, già provata su un aereo vero, permetterebbe un abbassamento del 60% di emissioni di diossido di carbonio. L'altro esperimento invece è molto più vicino a noi, è stato fatto a Modena, dove la ditta Havi Logistics, multinazionale con sedi anche in Italia, ha anch'essa studiato un metodo di raffinazione degli oli di cucina di scarto della famosa catena di fast-food per far funzionare con bio-diesel i sui mezzi, il tutto anche in questo caso è già funzionante. L'altro vantaggio che si ha da produzioni di bio-carburanti di questo tipo è la possibilità di crearlo senza intaccare la produzione agricola ad esempio, attualmente, si distruggono moltissimi ettari di mais e cereali in genere per creare Biogas. 


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