lunedì 23 luglio 2012

L'esercito spagnolo s'incazza

E' una notizia vecchia di qualche giorno ma non mi sembra che quà in Italia
la cosa abbia avuto il risalto dovuto...

Se militari in ambito europeo si prendono la briga di fare comunicati del genere io sinceramente li prenderei molto sul serio.













Ecco il testo del comunicato tradotto da google.


Le misure di adeguamento economiche annunciate dal governo di Mariano Rajoy ha sollevato preoccupazione tra alcuni circoli militari . "La nostra capacità di resistenza è limitato", ha detto in un comunicato l'Associazione Unificata dei militari spagnoli (Aume). Loro dicono di essere stati "paziente, tollerante, solidale e ferma", ma che il Governo, con gli ultimi tagli, ha cambiato la partita . Quindi assicuratevi che essi sosterranno "ogni iniziativa dei cittadini per aumentare la difesa dei diritti che non dovrebbe mai hanno perso". posa dimostrazioni, ha aggiunto , attraverso manifestazioni legalmente convocata funzionari di piattaforme o cittadini piattaforme.

L'associazione sostiene che i militari "non starà a guardare" mentre veniva trattata come un "teste di turco". "Prendere sul servizio civile, i militari, così unilateralmente da una classe politica che giorno dopo giorno ci illumina con la meschinità, offese e mancanza di idee per affrontare questa situazione, non meritiamo un grande rispetto se non vincolati dalla nostra", dice il comunicato della Aume.

Un'altra associazione, militare per la democrazia , detta Domenica al Ministero della Difesa per non tagliare gli stipendi del personale nelle aree di conflitto e di stare tutto il personale retribuito di stanza in missioni di Spagna o basi o avamposti della NATO nelle missioni regolari.

Entrambe le parti puntare le altre possibilità di risparmio e la domanda che il Ministero della Difesa eliminare le spese inutili . Richiedono, per esempio, per l'erogazione con auto ufficiali, celebrazioni per l'assunzione di comando, promozioni anniversari, laurea, feste dei datori di lavoro, bandiera civile giuro, nozze d'argento ... passivi e oneri assimilati che sono "fondamentalmente inaccettabile", secondo loro, nella crisi attuale e alla riduzione degli stipendi.



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