giovedì 3 gennaio 2013

Elsa Fornero e la riforma delle pensioni.

Vi ricordate l'immagine della Ministra che piange? Beh, probabilmente aveva usato le cipolle poc'anzi, magari per farci un bel minestrone. Il 15 novembre 2012 ad Amsterdam
si è tenuta un'assemblea del WorldPensionSummit, "un'associazione", se così si può definire, di colossi della previdenza privata mondiale, una confederazione alla quale l'Inps non fà una pippa, i loro fatturati complessivi,  tanto per dare qualche numero, è nell'ordine dei 1.900 miliardi... ovvero il PIL dell'Italia, stiamo parlando di gente del calibro della J.P. Morgan e cosi via. Bene, fatta questa premessa, la Fornero in quella giornata era una delle relatrici e ha esplicitamente detto: "… erano necessarie per compiacere i mercati finanziari, altrimenti ci sarebbero state conseguenze devastanti per il Paese".  Ora, unendo questa frase, confermata dal Investment & Pension Europe, il maggior istituto londinese di ricerca sulle pensioni private e sugli investimenti, presente ad Amsterdam, e confermata personalmente al giornalista Paolo Barnard, da Yvonne Cooke, I&PE Events Director, con i video che vi ho fatto vedere di Monti che, sempre a porte chiuse, affermava che alcuni poteri dovevano essere delegati ai mercati, fate voi in che mani rischieremo di finire se avessero pure anche l'appoggio complessivo del parlamento.

Fonte: http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=516

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