lunedì 10 giugno 2013

David Cameron può spiegarci del perchè siamo dalla stessa parte di Al Qaeda?

Non voglio entrare nel merito di chi ha ragione o meno, di chi è il cattivo o il buono ma questa è la domanda che rivolge al Primo Ministro britannico il giornalista del "Telegraph" Peter Oborne,
è il dubbio di parte dell'opinione politica inglese al riguardo della guerra civile siriana. Recentemente David Cameron avrebbe affermato che "When I see the official Syrian opposition, I do not see purely a religious grouping; I see a group of people who have declared that they are in favour of democracy, human rights and a future for minorities, including Christians, in Syria." , "quando vedo l'opposizione ufficiale siriana non vedo gruppi religiosi ma gente che si sono dichiarati a favore della democrazia, dei diritti umani e per un futuro per le minoranze, compresi i cristiani." Nell'affare Siria, ricordiamo che la guerra civile siriana dura ufficialmente da più di 2 anni, ha visto i rivoltosi all'inizio guadagnare terreno sui fedeli al regime ma che negli ultimi tempi invece sembrerebbe ribaltarsi la situazione. Uso del gas e bombardamenti sui civili ormai non fanno più notizia, una guerra non è mai pulita e non è mai "buona", certo è che il giornalista inglese, tanto per tornare al motivo del pezzo, si interroga per quale motivo in questa occasione le nazioni occidentali si sono lanciate, ed in special modo Francia e Gran Bretagna, nell'appoggiare ribelli composti ormai per lo più da bande di estremisti islamici (Al-Qaeda)? L'Iran certamente pesa nella decisione di appoggiare i ribelli mussulmani, anche perchè di ideologia sunnita (paesi della penisola araba per intenderci) sono sempre stati alleati degli Stati Uniti e della parte occidentale dell'Europa. L'intervento sarebbe servito certamente a capovolgere un ulteriore fronte filo-iraniano, come è la Siria di Assad, ma qualcosa non ha funzionato, i ribelli aiutati da paesi democratici come l'Arabia Saudita, dove non esistono minoranze (chissà perchè), hanno cercato di rovesciare il potere ma questo non ha funzionato. Da una parte ci sono paesi del Golfo, Arabia Saudita, Stati Uniti, Al Qaeda e .... Israele e dall'altra Iran, Hezbollah e post-bellum Iraq, dire quindi che siamo dalla parte dei diritti umani è quantomeno fuori luogo, Peter a dire il vero in questa frase avrebbe espresso anche opinioni più "forti". Il giornalista inglese, comunque, lancia un messaggio molto forte: "As Sir Peter Tapsell hinted in the Commons, Britain has wholeheartedly backed the Sunni camp – Saudi, the Gulf States, and al-Qaeda – in its increasingly bloodthirsty and horrifying conflict against Shia Islam.". Ovvero, riassumendo, "mi auguro che la Gran Bretagna abbia avuto le sue buone ragioni a sostenere il campo sunnita nella terrificante e sanguinaria guerra di religione contro gli sciiti e che il Primo Ministro venga a spiegarcele."
Non posso che condividere.




Fonte: http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/syria/10100943/Can-David-Cameron-explain-why-he-has-put-us-on-al-Qaedas-side.html

http://dispacci.corriere.it/2013/06/04/nella-moschea-sciita-protetta-con-i-kalashnikov-dove-la-guerra-siriana-diventa-di-religione/

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