lunedì 11 gennaio 2016

Finanziamento alle scuole statali e private, chiarimenti

Durante le festività di Natale mi sono trovato a discutere con alcuni amici di finanziamenti alle scuole ed è emerso che nessuno ha la reale dimensione in termini finanziari della situazione. Pertanto ho pensato, per chi fosse interessato, a dare una delucidazione dei fondi che lo Stato versa nelle casse delle scuole statali e non. Una cosa che è emersa da subito
è la difficoltà di reperimento delle fonti, difficilmente si trovano questi dati in maniera chiara, ma proviamoci ugualmente. Innanzitutto è importante sapere che il Ministero tramite una tabella con determinati parametri  eroga il Fondo di funzionamento che servirebbe in poche parole a coprire i costi relativi al funzionamento stesso della scuola, materiale di pulizia, cancelleria, materiale didattico, laboratori, assicurazione e cosi via (onnicomprensivo). Per dare un'idea di grandezza un istituto d'istruzione superiore con 525 alunni, 84 dipendenti il tutto distribuito su 2 plessi riceve indicativamente per il periodo gennaio/agosto 2016 € 38.220. Altro esempio, istituto comprensivo con 923 alunni, 119 dipendenti su 4 plessi € 12.605,39 un istituto comprensivo (medie, elementari e infanzia) con 1.081 alunni, 128 dipendenti e 13 plessi (!!!)  € 17.628. Ricordo che tali cifre sono relative al periodo Gennaio/Agosto 2016 e che servono a pagare i materiali per le pulizie, la cancelleria, laboratori, assicurazione degli alunni (circa 10 € per ognuno) e cosi via. A livello nazionale il Governo ha comunicato che alle scuole statali darà per questo anno scolastico qualcosa come 233,9 milioni di euro a fronte dei 110 milioni del 2014, quindi un bell'aumento rispetto all'anno precedente, ma praticamente niente se confrontato con il 2001. Infatti, citando un mio precedente articolo sull'argomento, con i dati ministeriali i fondi dati alle scuole statali erano poco più di 590.000 €, ovvero 356.000 € in più di adesso. Se calcoliamo, in base al numero degli alunni nella scuola statale, potremmo dire che nel 2001 a fronte di 7.607.977 alunni per ogni bambino il ministero versava € 77,59 nel 2006 € 33,77 e nel 2015/16 con ben 7.862.022 alunni la somma si decurta ad € 29,70. Ora, però andiamo a ripercorrere con le stesse modalità quanto lo stato versa invece nelle scuole private o paritarie. Prima però vi ricordo che la Costituzione Italiana, quella che ha portato la nostra nazione ai primi 6/7 posti al mondo... all'art. 33 dice "...Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione,senza oneri per lo Stato..." ok... capito? Passiamo oltre. Bene iniziamo anche qui nel 2001, la scuola paritaria riceveva dalle casse statali 425 milioni di euro e con 866.158 alunni la somma pro-capite era di € 490,67 (scuola statale € 77,59), nel 2006 gli alunni erano 882.856 e la cifra era di € 602,94 (scuola statale € 33,77) ed ora nel 2015 gli alunni sono 961.166 ed il contributo statale pro-alunno ammonta a € 490,97 (scuola statale € 20,30).
Per dovere di cronaca ritorno a ripetere che gli importi sono indicativi ma molto vicini alla realtà.
Se avete magari voglia di approfondire questo mondo e confrontarvi anche voi sulla macchia oscura del finanziamento alle private provate a cercare in internet le parole "capitolo 1477 e 1299". Le idee politiche qui non sono rappresentate non c'entrano ma sono importanti i risultati, difatti dopo tutti questi miliardi di euro stanziati a favore della scuola parificata emerge un dato veramente allarmante... "Ciaparàtt!" dialetto milanese per dire buoni a nulla. Difatti le statistiche fatte dalla Fondazione Agnelli portano le scuole non statali a risultati mediocri e quasi mai ai primi posti,  Concludendo, ognuno di noi può trarne le proprie conclusioni, ma rimangono i dati, gli euro spesi dalla nazione Italia, parecchi miliardi di euro dal 2001 ad oggi non danno i risultati sperati, sopratutto se confrontati con quelli pubblici.
Vi consiglio di seguire i link in fondo all'articolo e di perderci qualche minuto in più per riflettere e far riflettere di come i vostri figli stiano perdendo di fatto un sacco di opportunità. Grazie per la pazienza se siete arrivati fino a questo Punto.


http://www.orizzontescuola.it/news/ocse-pisa-2012-peggiori-private-finanziate-dallo-stato-e-divario-indirizzi-studio

http://www.corriere.it/foto-gallery/scuola/secondaria/15_dicembre_02/eduscopio-top-ten-licei-istituti-tecnici-milano-roma-napoli-firenze-venezia-genova-31b22d4c-98eb-11e5-85fc-901829b3a7ed.shtml

http://www.repubblica.it/scuola/2015/11/19/news/aumentano_i_fondi_per_le_paritarie_niente_tagli_alle_private_nella_manovra-127714743/
http://valladan.blogspot.it/search?q=scuola

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/22/scuole-paritarie-giannini-firma-decreto-per-2015-4719-milioni-euro/1614832/
http://www.istat.it/it/archivio/17290
http://www.corriere.it/foto-gallery/scuola/secondaria/16_gennaio_07/eduscopio-lavoro-schede-a2743d24-b568-11e5-8efc-b58ffc8363b9.shtml

http://www.anquap.it/categorie03.asp?id=1850
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-09-03/per-fondo-funzionamento-233-milioni-063752.shtml?uuid=ACpa59q
http://www.edscuola.eu/wordpress/wp-content/uploads/2015/09/Avvio_Anno_Scolastico2015_2016.pdf
http://www.istruzione.lombardia.gov.it/milano/risorse-finanziarie-avviso-di-pagamento/


ricerca xls cap.1477

capitolo 1299

1 commento:

  1. Se i giornalisti avessero un decimo della professionalità che ci metti nel documentare le tue affermazioni non saremmo al 73esimo posto per la libertà di stampa dopo Senegal Mali e Malawi.
    Bravo valladan

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